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Pubblichiamo le foto scattate e gentilmente fornite da Matteo De Luca il 04 gennaio 2013 nelle campagne prossime a Val Cavanata (zona Luseo), che documentano la presenza di una giovane Oca lombardella minore.
La specie, in declino come nidificante a livello europeo, è considerata molto rara per l'Italia in genere, al punto da elencarne le catture e le osservazioni.
E' interessante sottolineare che, nonostante sia assai difficile da identificare sul campo, questa specie viene osservata e documentata ormai con qualche regolarità da diversi anni nell'ambito della Provincia di Gorizia grazie a tre fenomeni congiunti: l'incremento delle oche, quello dei birdwatchers-ornitologi e i progressi della fotografia digitale.


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Foto M. de Luca

Il 29 gennaio scorso Graziano Panunzio si è nuovamente dedicato all'osservazione delle numerose oche lombardelle che ormai da un paio di mesi imperversano numerose sul territorio.
Secondo gli ultimi conteggi effettuati da Silvano Candotto presso la Riserva Naturale Foce Isonzo lo stormo di lombardelle, Anser albifrons, si aggirerebbe ormai attorno ai 2000 individui, mentre quello di oche grigie, Anser anser, attorno ai 1500 soggetti.

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Leuca un'altra oca lombardella dal piumaggio chiaro, si tratta di un giovane privo delle barrature scure sul ventre e con poco bianco alla base del becco, foto G. Panunzio

Graziano Panunzio ci ha mandato alcune ottime foto di lombardelle, scattate il 13 gennaio presso Valle Cavanata, nei campi del "Luseo".
Tra i vari soggetti si vede molto chiaramente uno dal piumaggio anomalo, assai chiaro, evidentemente affetto da "isabellismo" o "leucismo".
Il 17 gennaio, sono andato a verificare e, verso le 12.00, "Isabella" era sul posto, assieme a circa 220 lombardelle ed una decina di grigie.

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Oca lombardella dal piumaggio anomalo in Val Cavanata

Achille Cesarano è indubbiamente una persona originale. Istruttore professionale di volo ad Ancona e seguace di Angelo D’Arrigo, ne emula le gesta volando con gli uccelli.
Nell’ambito di una collaborazione con la Stazione Biologica Isola Cona, che cura gli aspetti scientifici, ha avviato quest’anno un’impresa spettacolare: la migrazione guidata di un piccolo stormo di oche dalla: “Cona ad Ancona” e viceversa. 

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In volo verso Ancona, foto A. Butera

Le Isole Shetland

Se le Orcadi non sono abbastanza, si può sempre decidere di fare un salto alle Isole Shetland (una notte di nave dalle Orcadi o da Aberdeen). Sparse e disperse in una fetta di mare tra la punta della Scozia, la Norvegia e le Far Oer, le Shetland sono un centinaio di isole grandi e piccole di cui solo 16 abitate e popolate da una ventina di migliaia di umani, un terzo dei quali a Lerwick, il centro principale.


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